TITOLO DEL PROGETTO: Mano a mano art. 40 – MATERA
TIPOLOGIA DI PROGETTO CHE NE INDICA L’OBIETTIVO:
Accompagnamento dei ciechi civili art. 40, legge n. 289/2002
DURATA DEL PROGETTO: 12 MESI
ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
a) attività ordinarie da svolgersi presso gli assistiti:
Accompagnamento: presso le associazioni e/o Enti ove svolgono attività sociale; alle strutture sanitarie. Il progetto si prefigge di risolvere i problemi di accompagnamento di persone non vedenti o gravemente ipovedenti, le quali, per motivi di attività sociali o per necessità terapeutiche, devono quotidianamente spostarsi
Mansioni atte a migliorare le condizioni di vita sociale del non vedente: lettura, scrittura, supporto nello svolgimento di mansioni legate all’impegno nel sociale, supporto nell’utilizzo di ausili informatici dedicati ai non vedenti e di social
b) ulteriori attività, da svolgersi presso la sede di attuazione del progetto:
I Volontari del S.C.U. avranno modo di vivere e confrontarsi con situazioni di forte valenza formativa, di riflettere sul valore della solidarietà civile, dell’aiuto reciproco e delle pari opportunità. Altresì, gli stessi giovani, avranno modo di potersi formare, in relazione ai propri percorsi di studio e di interessi, di conoscere e farsi conoscere dalle più importanti realtà territoriali nell’ambito del Terzo settore e poter vivere situazioni che stimolano lo spirito di iniziativa e di responsabilità, gestendo in modo autonomo e creativo la promozione del Servizio Civile Universale e dei valori e principi inerenti, con azioni concrete e supervisionate. Nello specifico saranno svolte attività di:
– presentazione della struttura UICI, della sua organizzazione e del suo campo di attività. Tali conoscenze contribuiranno a chiarire la specificità del campo di azione della UICI in particolar modo per quelle attività atte a favorire l’integrazione dei non vedenti nella vita sociale;
– calendarizzazione delle attività da svolgere con il socio tenendo conto delle singole peculiarità;
– monitoraggio costante delle attività svolte da ciascun volontario accanto al socio per ricercare la migliore modalità di approccio allo stesso;
– ascolto, attenzione e comprensione delle attese e delle aspettative degli operatori,
– verifica periodica del rispetto delle regole e della disciplina;
– confronto tra i volontari, alla presenza dell’OLP e dei responsabili di sede, per favorire un proficuo scambio di esperienze e un arricchimento del bagaglio di ciascun operatore
SEDE/I DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO | POSTI DISPONIBILI SERVIZI OFFERTI |
Unione Italiana Dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS Sezione territoriale di Matera Via Ernesto De Martino n. 25 75100 Matera Tel.: 0835333542 e-mail: uicmt@uici.it pec: uicimatera@pec.basilicatanet.it | N. 9 SENZA VITTO NÉ ALLOGGIO |
GIORNI DI SERVIZIO SETTIMANALE: 5
NUMERO DI ORE DI SERVIZIO SETTIMANALE: 25 di cui
quota parte di effettiva prestazione del servizio svolta presso l’assistito: 22,30
quota parte, svolta presso la sede di attuazione progetto. 2,30
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DEGLI OPERATORI VOLONTARI
Considerata la specificità dei servizi e delle attività che gli operatori volontari dovranno svolgere, vengono di seguito indicati una serie di obblighi particolari a cui gli stessi dovranno attenersi al fine di garantire la continuità e la tempestività delle azioni in qualunque arco della giornata.
In particolare:
1. rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
2. reperibilità telefonica nell’ambito dell’orario di servizio dei volontari;
3. flessibilità oraria (*);
4. disponibilità a muoversi sul territorio anche extra urbano in presenza di casi eccezionali e comunque per motivi lavorativi o sanitari;
5. mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni o conoscenze acquisite durante lo svolgimento del servizio civile.
6. usufruire di giorni di permesso rientranti nella propria disponibilità in concomitanza dei periodi prestabiliti di chiusura della Sede di attuazione di progetto (n. 5/10 giorni nel mese di agosto) o di assenza dal proprio domicilio della persona assistita.__________
(*) La flessibilità oraria richiesta avverrà nel rispetto delle disposizioni di cui al “Prontuario concernente la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale”
EVENTUALI ULTERIORI REQUISITI RICHIESTI:
Tenuto conto della peculiarità dei servizi e delle attività da porre in essere con la presente iniziativa progettuale, è richiesto agli aspiranti volontari, il possesso di particolari requisiti aggiuntivi, giustificati dal seguente ordine di motivazioni:
– Conoscenze informatiche di base, imposte dal crescente sviluppo della tecnologia con riferimento ai sistemi di comunicazione e di informazione richiesti dalla presente iniziativa progettuale. A tal fine il possesso di tali requisiti sarà accertato in sede di colloquio individuale con il candidato. Si precisa che non si considera determinante il possesso di titolo professionale specifico, costituendo però quest’ultimo elemento qualificante nell’ambito della selezione.
– Il possesso della patente di guida B costituisce titolo preferenziale, vista la peculiarità dei servizi di accompagnamento previsti dal progetto in favore dei non vedenti.
DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI: Eventuali crediti formativi riconosciuti: NESSUNO Eventuali tirocini riconosciuti: NESSUNO_Attestazione/certificazione delle competenze in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio: ATTESTATO STANDARD |
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Sede di realizzazione
Matera – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS – Sezione Territoriale di Matera – Via Ernesto De Martino n°25 CAP 75100
ROMA – Presidenza Nazionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Via Borgognona n. 38 Cap 00187 peri la formazione svolta a distanza (FAD)
Contenuti: La formazione specifica, i cui contenuti caratterizzano le attività e i servizi da realizzare con l’attuazione del progetto d’impiego, sarà erogata sia in modalità online (15 ore) che in presenza (37 ore) con dibattito, per dare ai giovani operatori volontari l’opportunità di interagire con il docente.
Essa avrà la durata complessiva di 52 ore e sarà erogata entro il 90° giorno dall’avvio del progetto.
Per una migliore comprensione delle caratteristiche del programma di formazione specifica si riportano i moduli trattati:
AREA “A” – ISTITUZIONALE – GIURIDICO – LEGISLATIVA |
MODULO | Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego degli operatori volontari in progetti di servizio civile universale |
Contenuti: | Informativa sui rischi connessi all’impiego dei volontari nel progetto Prevenzione protezione e sicurezza negli ambienti di lavoro |
Numero di ore: | 5 (cinque) |
Metodologia: | FAD / DIBATTITO |
MODULO | L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: storia di un’istituzione |
Contenuti: | Presentazione dell’ente L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dalle origini sino ad oggi |
Numero di ore: | 5 (cinque) |
Metodologia: | DOCENZA IN PRESENZA / DIBATTITO |
MODULO | Funzione e attività dell’Unione Italiana dei ciechi |
Contenuti: | Il ruolo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti nei rapporti con le Istituzioni Le nuove sfide da affrontare per l’emancipazione dei disabili della vista |
Numero di ore: | 3 (tre) |
Metodologia: | FAD / DIBATTITO |
MODULO | Enti e Centri collegati all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti |
Contenuti: | Il ruolo delle istituzioni collegate all’Unione: L’Istituto per la Ricerca, la Formaz. e la Riabilitazione dei Non Vedenti – I.RI.FO.R. L’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi – UNIVOC La Federazione Nazionale Istituzioni Pro Ciechi La Biblioteca per ciechi R. Margherita – Monza La Federazione delle Associazioni Nazionali dei Disabili |
Numero di ore: | 2 (due) |
Metodologia: | FAD / DIBATTITO |
AREA “B” – TECNICA |
MODULO | Gli ausili per i non vedenti e gli ipovedenti – Ausili tifloinformatici |
Contenuti: | I Principali strumenti tiflotecnici di ausilio per i non vedenti: Il bastone biancoOrologi e sveglie tattili e parlantiIl guidafirmaLa tavoletta braille Lo smartphone ad uso dei non vedenti Aspetti legati all’informatica applicata ai ciechi e agli ipovedenti e principali ausili utilizzati |
Numero di ore: | 3 (tre) |
Metodologia: | FAD / DIBATTITO |
AREA “C” – SOCIO-PSICO-PEDAGOGICA |
MODULO | Ausili tiflodidattici |
Contenuti: | Aspetti legati alla didattica del bambino cieco e principali ausili utilizzati |
Numero di ore: | 2 (due) |
Metodologia: | FAD / DIBATTITO |
MODULO | Il sistema di lettura e scrittura braille e ausili tifloinformatici applicati |
Contenuti: | Parte teorica • Modulo 1. Storia sulla scrittura Braille • Modulo 2. Interventi, Psicologia e Reazioni • Modulo 3. Nozioni sulla giornata Nazionale del Braille • Modulo 4. I principali ausili tifloinformatici per non vedenti Parte pratica • Modulo 1. DATTILO – BRAILLE • Modulo 2. NUMERI • Modulo 3. LETTERE ACCENTATE • Modulo 4. LA PUNTEGGIATURA • Modulo 5. NUMERI ROMANI • Modulo 6. SEGNI MATEMATICI • Modulo 7. SEGNI POESIA • Modulo 8 ABBREVIAZIONI • Modulo 9. IL CORSIVO • Modulo 10. NUMERO ORDINALI • Modulo 11. DATE • Modulo 12. I PRINCIPALI AUSILI TIFLOINFORMATICI |
Numero di ore: | 32 (trentadue) |
Metodologia: | DOCENZA IN PRESENZA/ DIBATTITO / ESERCITAZIONI PRATICHE |